Chris Rea è morto (22.12.2025): L'uomo dietro 'Driving Home for Christmas' – e perché questa canzone ci colpisce ancora di più adesso

Ci sono canzoni che non sono solo musica natalizia. Sono una sensazione. Un odore di lana bagnata in auto, vetri appannati, la thermos nel portabicchieri, luci di coda come collane di perle rosse – e questo lieve, caldo brontolio di una voce che suona come se avesse davvero visto la vita.

Chris Rea, il cantante e chitarrista dietro 'Driving Home for Christmas', è morto all'età di 74 anni morto – solo pochi giorni prima di Natale. Secondo vari rapporti dei media, è morto dopo una breve malattia in ospedale, circondato dalla sua famiglia. The Independent+3Reuters+3AP Notizie+3

E all'improvviso questa canzone, che ogni anno ci riporta a casa, sembra un ultimo saluto.


Una canzone che non doveva mai essere 'forte' – ed è proprio per questo che è diventata immortale.

'Driving Home for Christmas' non è un coro di campane, non è una glassa artificiale. Il brano vive della sua aderenza al suolo: un groove che scorre, un po' di blues nel sangue, e sopra la voce di Rea – ruvida, amichevole, stanca, sincera.

Proprio questo understatement ha reso la canzone per decenni un rituale culturale creato: gira in radio, nelle playlist, nei supermercati – eppure non sembra mai uno sfondo. Piuttosto come un breve momento in cui ci si risente di nuovo.

Reuters e AP ricordano che Rea ha scritto la canzone 1986 scrisse (in un periodo difficile), e che è diventato un classico solo con il passare degli anni, quello che oggi quasi tutti conoscono. Reuters+1


Più del Natale: il grande momento di Rea, il grande suono di Rea

Chi riduce Chris Rea a questo unico titolo si perde un'intera carriera che ha unito blues e pop in modo così naturale da suonare completamente naturale:

  • „The Road to Hell“ (1989) – un album come un viaggio notturno in autostrada, lucido e iconico. AP Notizie+1
  • „Auberge“ (1991) – più melodico, più caldo, ma con la stessa DNA di Rea: chitarra slide, atmosfera da road movie, canzoni per adulti. AP Notizie+1
  • In aggiunta a successi come „Fool (If You Think It’s Over)“ e una discografia che lo ha reso un successo duraturo in Europa. Reuters+2AP Notizie+2

Il destino dietro: malattia, lotta, andare avanti

Il fatto che Rea sia rimasto attivo così a lungo non è mai stato scontato. Ha avuto problemi di salute gravi, tra cui cancro al pancreas e poi un ictus – eppure ha continuato, per quanto possibile. The Guardian+2Reuters+2

Forse è proprio questo che si sente oggi ancora più forte nella sua voce: questa miscela di stanchezza e dignità. Niente dramma. Solo verità.


Momento HiFi: Ecco come ascolti „Driving Home for Christmas“ oggi in modo nuovo

Se vuoi davvero ascoltare consapevolmente quest'anno, prova così:

  • Inizia piano. Non come 'musica natalizia', ma come canzone.
  • Fai attenzione alla chitarra. Rea era un maestro nel creare atmosfera con poche note.
  • Lascia la voce al centro. Buoni impianti rendono evidente quanto sia vicino al microfono – quella intima sensazione di 'sono seduto accanto a te in auto'.

Questo non è un brano che ti impressiona con effetti. Colpisce perché suona umano. suona.


Addio sulla strada di casa

Una canzone di Natale che parla del ritorno a casa – e un artista che se ne va poco prima di Natale: è il tipo di ironia che è difficile da digerire. Eppure c'è qualcosa di consolatorio in questo.

Perché ogni volta che arrivano le prime note, succede esattamente ciò che Chris Rea probabilmente ha sempre voluto:
Stiamo per un momento in silenzio. Guardiamo avanti. E andiamo - non importa quanto lontano - un piccolo pezzo a casa.

Riposa in pace, Chris Rea. Reuters+2AP Notizie+2

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